Come ogni anno, presso le Università, si sono svolti i Test per accedere alle Facoltà a numero chiuso di Medicina e Chirurgia o Odontoiatria o Veterinaria.
Anche per l’anno accademico 2022/2023, sussistono importanti profili di illegittimità.
I candidati rimasti fuori dalla lista dei vincitori possono fare ricorso, e ottenere punti aggiuntivi per ogni domanda contestata. Questo, insieme agli scorrimenti, potrà consentire ai ricorrenti di immatricolarsi, come accaduto negli scorsi anni.
Il Test Medicina 2022 è senza dubbio stato viziato da diverse irregolarità. Prima fra tutte una discrepanza di quasi mille posti tra il fabbisogno e i posti messi a bando, poi ancora domande errate e iperspecialistiche, violazione dell’anonimato, mancanza di controlli e utilizzo di smartphone e smartwatch in aula.
Il numero dei posti messi a bando per i corsi di laurea a numero programmato cambia e la determinazione dei posti è stabilita dalla Conferenza Stato-Regioni che raccoglie tutte le indicazioni dagli esponenti di settore, ordini professionali, sindacati, ecc. L’ultima Conferenza Stato-Regioni ha stabilito che il fabbisogno di medici e odontoiatri per il 2022 è di 18.095 unità. Questo significa che devono essere formati necessariamente almeno 18mila nuovi medici e odontoiatri. Pertanto il Ministero avrebbe dovuto bandire altrettanti posti per il Test d’accesso al corso di laurea in Medicina e Odontoiatria 2022. In realtà, e in maniera del tutto illegittima, sono stati banditi solo 17.206 posti. Quasi mille posti in meno!
Il ricorso dovrà essere presentato entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, dinanzi al TAR del Lazio. Verrà formulata una richiesta di discussione cautelare della istanza di iscrizione, che si celebrerà con una udienza fissata dopo circa 30/45 giorni dal deposito del ricorso stesso .
Per informazioni sul ricorso ai test di accesso facoltà a numero chiuso 2022 è possibile inviare una email, con i propri recapiti, a studio.sposito@virgilio.it o al seguente numero : 3331039790.
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